Tutte le novità di Palazzo Reale a Genova

Sono tante e positive le novità di Palazzo Reale a Genova, come spiega nella conferenza stampa del 22 gennaio la direttrice Serena Bertolucci , tra cui spicca l’intervento per il prossimo triennio in chiave di tutela e di valorizzazione della Galleria degli Specchi, della Sala di Diana e della scala di accesso all’Appartamentino delle Dame per un totale di 1.300.000 euro, mentre sul versante sicurezza ed efficienza energetica verranno impiegati 600.000 euro. Cifre importanti per un museo importante che dà anche un indotto di tutto rilievo sul territorio con 16.525 presenze in più rispetto all’anno precedente per un totale di 68.609 ingressi pari in euro a 108.343,25 euro di introiti.

E’ stata quindi presentata tra le novità la nuova app o guida digitale di Palazzo Reale in lingua italiana , inglese, tedesca, russa, francese e spagnola assolutamente gratuita, personalizzabile e scaricabile facilmente in pochi passaggi intuitivi sul proprio smartphone o tablet oppure si potrà anche usufruirne usando un tablet “in prestito” dal museo. Altra freccia di Palazzo Reale per avvicinare gli amanti dell’arte ed i cittadini all’istituzione il progetto “Siamo tutti mecenati a Palazzo Reale” , con l’estensione dell’agevolazione fiscale del 65% per le erogazioni liberali a sostegno della cultura (manutenzione/protezione/restauro di beni culturali pubblici). In particolare Palazzo Reale propone il restauro del “Ritratto di Caterina Balbi Durazzo” di Anton van Dyck (olio su tela 220×149 cm; maggiori info su http://artbonus.gov.it); un quadro vittima forse di un incendio viste le “creste” di colore rappreso tipiche delle opere così danneggiate.

Un’opera che non ha ricevuto più interventi ormai da parecchi anni. Ultima, ma non marginale, iniziativa quella di inaugurare da gennaio una volta al mese per tutto il 2016 l’esposizione di capolavori con conferenze ad hoc di approfondimento nella Galleria della Cappella. A gennaio è il turno della “Sibilla Samia” del Guercino, solitamente non visionabile al pubblico perchè collocata nella Camera da Letto del Duca di Genova, generalmente interdetta ai visitatori. Tra i prossimi appuntamenti la presentazione a febbraio de Il Vitellio di Filippo Parodi, a marzo de La Caterina Balbi Durazzo di Anton van Dyck,ad aprile de I Bronzi di Alessandro Algardi e a maggio de Il Busto di Eugenio Durazzo, per citare i più vicini temporalmente.

Giulia Cassini