Dalle radici ai frutti: i semi dell’arte a Badalucco

Le radici sono le tradizioni, mentre gli ambiti frutti nascono direttamente dai semi dell’arte: questa la poetica definizione della terza edizione di “Liberi da radici, abbraccio artistico artigianale” di Edy Santamaria in programma i prossimi 29-30 e 31 luglio a Badalucco,  Bäuco  in ligure, caratteristico paese ligure di 1.175 abitanti, famoso per il suo oro giallo, l’olio, a cui è dedicato anche un museo sulla civiltà contadina frequentato da molti turisti stranieri durante tutto l’arco dell’anno presso il frantoio Panizzi Giovanni Battista (chiamato da tutti Cicin), che è anche tra gli sponsor (insieme a tante diverse attività della valle argentina) della tre giorni che animerà la fine di luglio.
La kermesse di Santamaria ruoterà attorno a questi poli: la Badalucco Art Gallery, il Teatro all’aperto, in piazza del Duomo e la sala consiliare. Ma si badi non è un evento circoscritto al locale, anche se ne esalta le tradizioni: parteciperanno artigiani ed artisti da diverse regioni italiane che tutti i giorni dalle 16,30 alle 18,30 si esibiranno dal vivo manipolando legno e  ferro e dando vita ad incisioni artistiche e a pitture di vario genere. Sempre negli stessi orari verranno effettuati laboratori creativi per bambini ed adulti sulle tecniche di artigianato, sulla ceramica e sulla pittura e trattamenti di benessere a cura di Sabrina Garreffa.

L’assaggio sarà già il 28 luglio alle 18,30 con la conferenza presso la sala consiliare di Badalucco intitolata “Radici di consapevolezza, cambiare se stessi per cambiare il mondo” con relatore Angelo Tonelli e poi via il 29 luglio ufficialmente dalle 16 con le esposizioni ed i laboratori artistici, alle 17 con la preparazione dei pannelli che verranno dipinti dagli artisti per una installazione permanente sotto il palco del teatro all’aperto, alle 19 con il concerto di Lorenzo Marazzano e Francesco Arnaldi mentre alle 21 la compagnia teatrale di Montalto Ligure “Riemughe Surve” presso il teatro all’aperto presenterà “Riemughe su che tuttu u passa”.

Il 30 luglio dalle 8 alle 10 meditazione con Elisa Binotti e Manu Pizz, dalle 10 esposizioni e laboratori artistici artigianali, alle 16 Aria Buena-World Music Duo di intrattenimento musicale, Si sveglia il quadro performance di body painting eseguita da Lavenartistica di Marta Laveneziana. Entro e oltre la cornice set interattivo fotografico di Fabrizio Ozenda ed Art Action’s Guys coordinati da Gaia Bellocco e Daniel Rossi performances di pittura, disegno ed acconciature. Ma non finisce qua: dalle 20 Scuola Onda Cubana di Sanremo e Badalucco diretta da Geisa Rodriguez in collaborazione con Valdes Yusleyvis presenteranno Macumba Remover e a partire dalle 22 Dj Set con Dj Gianfrga e Dj Sam.

Si concluderà la manifestazione domenica 31 luglio con esposizioni e laboratori di artigianato dalle ore 10 mentre dalle 17 avrà luogo l’installazione definitiva dei pannelli dipinti dagli artisti sulla parte sottostante il palco del teatro all’aperto; alle 18 Abbraccio artistico e alle 19 l’attesa esibizione di Scuola Artedanza di Taggia di Mariella Giordano e Giorgia Delfino, finendo poi dalle 22 con l’ultimo concerto che vede esibirsi Groowe Machine.

Giulia Cassini

Artisti partecipanti: Francesco Arnaldi, Mario Arnaldi, Giuliano Arras, Gaia Bellocco, Fabry Braz, Chiara e Claudio Capelli, Marina Dangiò, Elisabetta Ecca, Patrizia Falconetti, Marzia Ferrarotti, Lara Fiorentini, Anneli Frieda, Sabrina Garreffa, Petra Humpert, Andrea Iorio, Marta Laveneziana, Angelo Mancini, Lorenzo Marazzano, Fabrizio Ozenda, Manu Pizz, Aurelio Rezzoagli, Daniel Rossi, Diego Santamaria, Edy Santamaria, Francesco Segreti, Fulvio Serra, Mario Verdiani, Compagnia Teatrale dialettale Riemughe Surve, duo musicale “Aria Buena”, gruppo musicale “Groove Machine”, Scuola Artedanza, Scuola Onda Cubana.