Nuove iniziative al Parco Urbano San Leonardo a Imperia, per una città a misura di bambino
Sabato 26 Novembre 2016 alle ore 15:00 all’interno del Parco Urbano San Leonardo a Imperia, verrà inaugurata la prima altalena che permette ai ragazzi diversamente abili di giocare senza alcuna differenza con i  ragazzi normodotati. Un ulteriore abbattimento delle barriere in un settore, quello ludico, che avvicina davvero i ragazzi. Non solo, come capita in tanti casi, la storia si origina da vicende personali e si irradia alla comunità , portando le soluzioni più concrete, quelle che coinvolgono il quotidiano. L’altalena ‘inclusiva’ è stata appositamente realizzata dall’azienda Macagi, specializzata proprio nella progettazione e produzione di giochi per giardini pubblici. Promotrice della conquista per tutti i bambini di Imperia è Michela Aloigi, mamma di Matteo. Michela, forte della sua esperienza, con forza e tenacia è riuscita a coinvolgere tante persone ed associazioni che si sono prodigate insieme a lei per una raccolta fondi e realizzare così il suo desiderio, quello di donare alla città di Imperia e tutti i cittadini un gioco che non preveda barriere.
L’inaugurazione di sabato secondo le parole di Michela Aloigi ” vuol essere un punto di partenza per la città ,dove, oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche, si vogliono abbattere anche tutte quelle barriere che fino ad oggi hanno tenuto le persone diversamente abili lontane dalla vita sociale cittadina. Inoltre verrà inaugurato un altro gioco inclusivo, acquistato con i soldi raccolti da Ag@ Associazione genitori attivi di Imperia, con la Presidente Federica Novelli, impegnati per la riqualificazione del territorio e la comunità , per una città migliore a misura di bambini e ragazzi”.
Ad animare l’inaugurazione ci sarà il gruppo Clown per bene dell’associazione Sprofondo e il “truccabimbi”, la merenda sarÃ
offerta da Ag@ e lo spumante sarà offerto da Giuseppe Lo Sicco , Presidente di Autostory.
Saranno presenti all’inaugurazione anche, la sig.ra Roberta Ramoino dell’ Associazione “il cuore di Martina” che ha contribuito
all’acquisto dell’Altalena e le autorità dell’ amministrazione comunale.
Giulia Cassini