Un’inflazione di cantanti con i capelli rossi quest’anno al Festival, a partire dalla super favorita Fiorella Mannoia, passando per Chiara Galiazzo. E proprio quattro rossi si sono alternati in sala stampa questo pomeriggio 10 febbraio. Il primo ad arrivare è stato Ron, che ha presentato il suo nuovo album e il suo progetto per sostenere l’AISLA, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica. E poi la volta di un altro rosso, questa volta barbuto e non un big ma una nuova proposta: Maldestro. Al giovane cantante partenopeo è andato il premio Assomusica. 
E dopo la premiazione di Maldestro arriva lui il re del blues, Zucchero che torna sul palco dell’Ariston e soprattutto torna in Italia con 10 straordinari concerti all’Arena di Verona. Il cantautore emiliano racconta, con un pizzico di tenerezza, i suoi esordi, avvenuti proprio sul palco di Sanremo, inizi non facilissimi ma pieni di entusiasmo e con tanta voglia di suonare e cantare. Domani sul palco Zucchero sarà accompagnato dal grandissimo Chris Stainton al pianoforte e i brani cantati saranno “Ci si arrende”, “Partigiano reggiano” e infine proporrà “Miserere” in una sorta di suggestivo duetto virtuale con Luciano Pavarotti, per ricordare il tenore emiliano. 
E poi arriva lei la Gianburrasca della musica italiana, Rita Pavone, che proprio sul palco dell’Ariston, sabato, ritirerà il premio per i suoi 55 anni di carriera. 
La strana coincidenza sta comunque tutta nel loro colore di capelli, in quel biondo-rossiccio quasi tendente all’ aranciato che va tanto di moda adesso, quasi a ricordare la tanto discussa acconciatura di stile “trumpiano”. 
servizio e foto in sala stampa di pamela pepiciello.
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