“Professione musica”: l’occasione che i giovani aspettavano con il Paganini Genova Festival
Si apre domenica 4 e lunedì 5 ottobre con il seminario di formazione “Professione musica” a Genova presso il Teatro della Gioventù (Sala Govi) il Paganini Genova Festival, realtà consolidata alla quarta edizione, che dallo staff operativo all’inaugurazione punta su giovani di acclarato valore.
Una due giorni (il 4 ottobre dalle 9,30 alle 13 e dalle 15 alle 18 e il 5 ottobre dalle ore 9,30 alle 13) che insisterà sugli aspetti meno noti e utili per intraprendere concretamente l’attività professionale del musicista tramite i temi organizzativi e contrattuali della professione, spesso non noti e non inclusi nei programmi di studio, ma utilissimi all’affacciarsi sul mondo del lavoro. Verranno sottolineati gli strumenti tecnici, economici e giuridici che agevolino la programmazione lavorativa e la cernita tra i diversi strumenti di inquadramento contrattuale nel mare magnum di novità legislative attraverso gli interventi di professionisti di settore dal manager all’agente, dall’addetto stampa al docente universitario di programmazione eventi, dal sovrintendente al dirigente fino al dottore commercialista per non tralasciare alcun aspetto utile.
Il seminario è realizzato con il patrocinio dell’Ufficio Regionale Scolastico della Liguria in collaborazione con l’Università di Genova, la Fondazione Hruby, l’Associazione “Musica con le ali” e la Camera di Commercio di Genova e con il supporto di Banca Carige.
In accordo con l’Ufficio regionale Scolastico, il seminario vale come corso di aggiornamento per i docenti interessati. Banca Carige offre l’iscrizione gratuita al seminario ai primi 100 iscritti idonei. Per partecipare occorre accreditarsi previa compilazione della scheda al link https://niccolopaganini.it/documenti/2020/seminario_Professione_musica/Paganini_Genova_Festival_Professione_musica-Scheda_di_iscrizione.pdf da inviarsi all’indirizzo e-mail iscrizione_professione_musica@niccolopaganini.it.
Per l’ottemperanza alle normative anti Covid-19 e per agevolare la registrazione è preferibile raggiungere la Sala Govi del Teatro della Gioventù almeno 30 minuti prima. Sulla base dei posti disponibili e della data di prenotazione, saranno ammesse le altre persone interessate.
Saranno relatori delle giornate di studio: Anna Galleano, digital coordinator PID, Punto Impress Digitale della Camera di Commercio di Genova, Paolo Isotta, già critico musicale, storico della musica, Gianfranco Lertora, area manager Genova Centro Banca Carige, Antonio Ligios, presidente della Conferenza dei Direttori dei Conservatori italiani di musica, direttore dell’Istituto musicale “Rinaldo Franci” di Siena, Davide Livermore, regista, direttore del Teatro Nazionale di Genova, Claudio Orazi, sovrintendente della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova, Antonella Pacetti, direttrice sede regionale RAI Liguria, Massimo Pastorelli, addetto stampa della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova, Roberto Peccenini, Coordinatore dei dirigenti tecnici dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Luca Sabatini, docente di “Progettazione eventi” presso l’Università di Genova, Giovanni Scoz, dottore commercialista, revisore contabile e giornalista pubblicista specializzato nel settore dello spettacolo e della cultura, fondatore a Milano dello Studio Scoz & Partners (Professionisti dello Spettacolo), Vincenzo Spera, manager, presidente di AssoMusica. Coordina e modera Roberto Iovino, già direttore del Conservatorio “N. Paganini” di Genova, critico musicale, presidente degli “Amici di Paganini”.
“Lo scopo del seminario – spiega il presidente degli Amici di Paganini Roberto Iovino – è quello di insistere sui lati ‘utili’, concreti e pragmatici della professione del musicista con diversi punti nodali dai contratti all’orientamento nella burocrazia di settore, dall’imprenditoria alle consulenze musicali, dalle realtà dei teatri lirico-sinfonici alla programmazione di eventi sino ai nuovi orizzonti forniti dai Conservatori e ai servizi digitali di ultimissima generazione per i musicisti imprenditori. L’idea è quella di dare un quadro completo, aperto ad eventuali domande individuali”.
“Banca Carige crede nel valore della formazione e per questo sostiene l’iniziativa promossa dagli Amici di Paganini rivolta ai giovani musicisti che iniziano la propria attività professionale – afferma Gianfranco Lertora Area Manager di Genova Centro - Come banca siamo e saremo sempre al fianco di questi giovani talenti per consigliarli e sostenerli nella realizzazione dei loro sogni e dei loro progetti”.