Domenica 12 giugno, l’Unitalsi sottosezione Genova partecipa a Color Run, la corsa di 5km non cronometrata “più colorata e felice del Pianeta”. Partenza alle ore 16 di domenica al Porto Antico, Calata Molo Vecchio, nei pressi dei Magazzini del Cotone.

THE COLOR RUN- Dopo il lancio nel 2012 negli Stati Uniti, The Color Run, ha debuttato anche a Genova nel 2015 ed è quindi alla sua seconda edizione nel capoluogo. Si tratta di una corsa di 5km non cronometrata nella quale migliaia di partecipanti, che allo start indossano una maglietta bianca, sono cosparsi dalla testa ai piedi con diversi colori ogni chilometro. Il divertimento continua all’arrivo con un enorme “Festival del Colore”, utilizzando più polvere colorata per creare felicità e ricordi duraturi, per non parlare delle milioni di combinazioni di colore.

Unitalsi, che da anni si occupa di portare sorriso e “colore” nella vita di persone meno fortunate, aderisce all’iniziativa mettendo a disposizione dei volontari che aiuteranno gli organizzatori nella gestione della corsa. Sarà anche l’occasione per far conoscere le attività di Unitalsi e raccogliere donazioni e offerte.
Unitalsi si occupa di assistenza a disabili, anziani e sofferenti attraverso diverse attività, tra cui l’organizzazione di pellegrinaggi e servizio di prossimità sul territorio, tra cui tre case di accoglienza a Genova per famiglie con bambini gravemente malati e in cura presso il Gaslini.
Dal 2006, anno di apertura della prima casa, a Genova Unitalsi ha accolto più di 700 famiglie provenienti da tutta Italia, per la maggior parte da Puglia, Sicilia, Calabria, con bambini ricoverati al Gaslini per diverse patologie.

L’UNITALSI in Italia e in Liguria
Fondata a livello nazionale nel 1903, l’UNITALSI conta oggi circa 100.000 aderenti in Italia, uomini, donne, bambini, sani, ammalati, disabili, senza distinzione di età, cultura, posizione economica, sociale e professionale. Le attività dell’UNITALSI si estendono su tutto il territorio nazionale con una struttura organizzativa e amministrativa che comprende 19 sezioni e 2 delegazioni estere.

In Liguria, UNITALSI è nata nel 1912 e conta oggi 4.000 soci che si occupano dell’assistenza a disabili, anziani e sofferenti attraverso diverse attività: l’organizzazione di pellegrinaggi e la prossimità sul territorio. In particolare, la sottosezione di Genova conta 500 volontari.

La storia dell’UNITALSI
La storia dell’UNITALSI ha un legame particolare con il Santuario Mariano di Lourdes meta privilegiata dei propri pellegrinaggi. Nel 1903 il fondatore, Giovanni Battista Tomassi, figlio dell’amministratore dei Principi Barberini, partecipò al suo primo pellegrinaggio.
Poco più che ventenne, era affetto da una grave forma di artrite deformante irreversibile che lo costringeva in carrozzella da quasi dieci anni. Molto sofferente nel corpo e nello spirito per la sua ribellione a Dio e alla Chiesa, aveva deciso di partecipare al pellegrinaggio con la precisa intenzione di giungere dinanzi la grotta di Massabielle e, qualora non avesse ottenuto la guarigione, togliersi la vita con un gesto clamoroso.
In realtà, davanti alla Grotta dove l’Immacolata era apparsa a Santa Bernadette, venne colpito dalla presenza dei volontari e dal loro amorevole servizio vedendo quanto la condivisione dei volontari regalava conforto, speranza e serenità ai sofferenti.
Al centro della storia dell’associazione c’è, quindi, la carità vissuta come servizio gratuito dagli oltre centomila aderenti, uomini, donne, bambini, sani, ammalati, disabili, senza distinzione di età, cultura, posizione economica, sociale e professionale.

C.S.

 

Taggato come: carità • Color Run • Genova • Santuario Mariano di Lourdes • Unitalsi
 

Comments are closed.