Agosto ad Apricale con il Teatro della Tosse
Aggrappata al filo del monte
sgrani il tuo rosario di case
aspettando che la sera
azzurri la tua voglia di vivere
Rita De Santis
“A” di Apricale, di arte e di agosto: ecco come si anima in questi giorni il favoloso borgo medioevale dove i turisti consapevoli affollano i vicoli e le ben attrezzate strutture ricettive, i ristoranti dai sapori tipici e i sentieri nel verde e dove il mercato immobiliare tiene con un prezzo medio di 1600 euro al metro confermandola perla dell’entroterra di Bordighera. Magie della storia e di un paese che ha saputo custodire indenne negli anni la sua vocazione più sincera.
IL TEATRO- Pensi ad Apricale ad agosto e l’associazione con il Teatro della Tosse è ormai automatica: vengono in mente gli spettacoli Alice nel paese delle meraviglie, Il gran bazar de Le Mille e Una notte, I Tarocchi e tanti altri… Stranieri e italiani restano sempre affascinati dalla poesia del teatro sotto le stelle itinerante con artisti di primo piano del panorama artistico contemporaneo: quest’anno è la volta (dal 5 al 15 di agosto alle ore 21 biglietti prezzo intero 16,00 €, ridotto 14 euro militari, ragazzi dai 14 ai 28 anni, over 65, invalidi ridotto 8 euro ragazzi dai 3 ai 14 anni) de La macchina del tempo.
Per la ventisettesima edizione della rassegna “…e le stelle stanno a guardare” il Teatro della Tosse ha infatti scelto di accompagnare gli spettatori in questa avventura, nel più itinerante degli spettacoli itineranti. Un percorso poetico e divertente tra gli avvenimenti di un passato recente che costituiscono i ricordi di tutti noi – quelli che abbiamo vissuto e quelli che sono diventati nostri grazie ai racconti degli altri.
I protagonisti della Storia non sono sempre quelli i cui nomi si trovano sui libri di scuola, sono eroi senza nome, persone semplici, inconsapevoli della propria importanza, che si sono trovate al posto giusto al momento giusto, o al posto sbagliato al momento sbagliato.
di Emanuele Conte, Amedeo Romeo, Marco Lubrano e Alessandro Bergallo
regia Emanuele Conte
costumi Daniela De Blasio luci Matteo Selis
con Alessandro Bergallo, Nicholas Brandon, Enrico Campanati, Massimiliano Caretta, Alessandro Damerini , Pietro Fabbri, Lisa Galantini, Susanna Gozzetti, Marco Lubrano, Roberto Serpi, Graziano Sirressi, Mariella Speranza
direttore di scena Roberto D’Aversa
capo macchinista Marco Lubrano
attrezzista Renza Tarantino
fonico Massimo Calcagno
macchinisti Fabrizio Camba, Kyriacos Christou, Giovanni Coppola
elettricisti Davide Bellavia, Gianluca Selis
costruzioni Carlo Garrone sartoria (stage)Carolina Tonini, Agnese Fiori Sulas collabora al progetto Luigi Ferrando
produzione Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse
L’ARTE- Indimenticabile la visita al Castello della Lucertola,con la stanza della Contessa e con il bookshop dove trovare preziosi volumi di storia più o meno romanzata come “La contessa di Apricale” di Claudio Nobbio o ancora dello stesso autore “La sposa di Dolceacqua” o il bel volume “Apricale” di Enzo Bernardini sulle tradizioni, la gastronomia ( con le ricette originali per la machetusa e per le pansarole) e la cultura.
In più nei primi quindici giorni di agosto si può visionare l’esposizione di Marco Laganà, presso l’Atelier A di Apricale. Come spiegano gli organizzatori l’artista, scultore e incisore, realizza le sue opere di cartapesta con l’ antica tecnica della macerazione della carta, utilizzando colle vegetali o animali che lui stesso prepara, realizzando paesaggi fantastici abitati da selvatici animali, alberi d’acqua e città meteore che sembrano ispirate ad Apricale stessa, regalandoci una meravigliosa sensazione di pace ed armonia.
Si potrà trovare l’artista al lavoro; il luogo che lo ospita infatti non e’ una semplice galleria d’arte ma una vera e propria residenza dove gli artisti sono invitati a ricongiungersi con la natura che li circonda, creando direttamente sul posto ispirandosi al luogo stesso.
L’esposizione sarà visitabile dal 1 al 15 Agosto, dalle 17,30 alle 23 o eventualmente su appuntamento.
Giovedi 11 Agosto alle ore 18,30 inaugurazione con aperitivo di saluto.
Giulia Cassini