Domani si inaugura la mostra per Ferrari al Casinò
“Giuseppe Ferrari pittore del Novecento, sguardo contemporaneo” è il titolo della mostra, che vuole rendere il doveroso omaggio ad un’artista che attraversò, riscrivendoli in maniera originale e compiuta, i movimenti artistici dello scorso millennio, dal post impressionismo alla Metafisica, impegnandosi nella valorizzazione di quella dimensione internazionale di una Sanremo in continua evoluzione. L’esposizione, che ha visto operare in stretta sinergia la famiglia Ferrari, il Comune, attraverso l’assessorato al Turismo e Cultura, con l’Ass. Daniela Cassini e il Casinò, rimane nel foyer di Porta Teatro del Casinò sino al 2 maggio. Verrà inaugurata ufficialmente domani, venerdì 24 marzo alle ore 17.00 alla presenza della storica dell’arte Giorgia Cassini.
Il 4 aprile nell’ambito dei Martedì Letterari verrà dedicata una giornata di studio e di approfondimento alla figura, l’opera e la testimonianza artistica e letteraria di Giuseppe “Pipin” Ferrari. Parteciperanno Leone Pippione, presidente della Famija sanremasca, Federica Flore, storica dell’Arte, Anna Maria Ferrari. Verranno presentati documenti, foto poesie e musiche, preziosi inediti di Giuseppe Ferrari.
L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 15.00 alle ore 23.00. Al mattino potrà essere visionata anche dalle scolaresche.
Giuseppe “Pipin” Ferrari
Giuseppe “Pipin” Ferrari nasce a Sanremo (Im) nel 1904 e attraversa gran parte del Novecento, incontrando e frequentando alcuni dei maggiori artisti, intellettuali e personalità di quei decenni. Allievo, negli anni Venti, del Maestro Ambrogio Alciati all’Accademia di Brera di Milano, ha modo di stringere amicizia e di collaborare con Giacomo Manzù.
A Torino sempre per motivi di studi, all’Accademia Albertina, è amico di scorribande con il principe di Savoia e futuro re Umberto II, incontra e stringe amicizia con il compositore e musicista Franco Alfano, rientrando in Liguria per diplomarsi all’Accademia Ligustica di Genova. Ritrattista e paesaggista, segue una linea di tradizione che innova attraverso una ricerca costante sul colore, le composizioni cromatiche e una robusta tecnica. Notevoli gli attestati di riconoscimento ricevuti da personalità del suo tempo e in numerose mostre, come la Quadriennale d’Arte di Torino del 1923 o le innumerevoli mostre tenute nella sua città, Sanremo. E’ proprio nella città ligure che afferma la sua personalità, diventando uno dei personaggi simbolo della cultura sanremasca. Giornalista, scrittore, musicista, critico d’arte e musicale, è per molti anni Capo Ufficio Stampa del Casinò di Sanremo. Collaboratore de “Il Secolo XIX” e de “Il Resto del Carlino”, fonda nel 1948, insieme all’amico Antonio Rubino, grande vignettista e caricaturista, “Il Gazzettino della Riviera dei Fiori”, sul quale pubblicherà diversi articoli di colore sui fatti e i personaggi cittadini e brevi studi sulla storia e le tradizioni, ritagliandosi il ruolo di punto di riferimento per gli intellettuali, gli artisti e le grandi personalità che frequentano la Riviera. Conobbe e si relazionò con personaggi del calibro di Dalì, Picasso, Toscanini, Puccini, D’Annunzio e diverse altre personalità di cui rimangono ricordi e testimonianze che verranno in parte esposti. A sancire, definire e rilevare l’importanza artistica di Giuseppe Ferrari è stata anche l’ampia mostra che nel 2004 – centenario della nascita – il Comune di Sanremo, per la cura di Giorgia Cassini, Loretta Marchi e Leone Pippione, ha voluto dedicare al grande artista e animatore della vita culturale della città. Ancora oggi, nella casa di Sanremo che fu del pittore, sono custoditi innumerevoli lavori su tela, carta e tavola realizzati da Giuseppe Ferrari, insieme alla pregevole raccolta di documenti, scritti, spartiti e studi originali che completano la figura di questo importante e leggendario interprete del Novecento più aperto e innovativo.
(la figlia Anna Maria Ferrari)
Sintesi espositiva
Principali esposizioni personali e collettive
⦁ 1921 Roma, Prima Biennale Romana
⦁ 1922 Sanremo, l Internazionale d’Arte
⦁ 1923 Torino, Quadriennale d’Arte
⦁ 1924 Torino, Esposizione degli studenti dell’Accademia Albertina
⦁ 1931 Sanremo, l° Mostra d’Arte degli Artisti Sanremesi – Villa Ormond
⦁ 1933 Sanremo, 4° Esposizione d’Arte e l’° Provinciale – Villa Ormond
⦁ 1942 Sanremo, Mostra Internazionale EX LIBRIS
⦁ 1943 Sanremo, Mostra del Paesaggio e del Fiore – Galleria Parodi
⦁ 1951 Sanremo, Pittori in vetrina
⦁ 1952 Sanremo, Pittori della Provincia – Casino Municipale
⦁ 1955 Sanremo, Pittori della Riviera dei Fiori – Casino Municipale
⦁ 1957 Sanremo, l° Rassegna d’Arte Matuziana – Piazza Bresca – Premio “Nassa d’Oro”
⦁ 1958 Sanremo, 2° Rassegna d’Arte Matuziana – Piazza Colombo – Premio “Nassa d’Oro”
⦁ 1958 Sanremo, Mostra Internazionale d’Arte “Sanremo – Vetta” – Premio “Funivia d’Oro” – Villa Ormond
⦁ 1959 Sanremo, 3° Rassegna d’Arte Matuziana – Piazza Bresca – Premio “Nassa d’Oro”
⦁ 1968 Sanremo, Meeting Internazionale d’Arte
⦁ 1970 Sanremo, 5° Mostra Internazionale d’Arte – Villa Ormond
⦁ 1974 Sanremo, La pittura a Sanremo degli anni ’30 – Associazione Artistica Sanremese
⦁ 2004 Sanremo, Il gioioso cromatismo di Giuseppe “Pipin” Ferrari” – Museo Civico
⦁ 2008 Genova, Sguardi di fine secolo e orizzonti contemporanei – Immagine Colore Gallery
⦁ 2009 Comago, Il colore pensato, sognato, immaginato Retrospettiva sull’opera di Giuseppe “Pipin” Ferrari
⦁ Villa Serra Comago (GE)
⦁ 2013 Genova, Triennale Artistica della Solidarietà – Teatro Carlo Felice
⦁ 2013 Genova, Cromia e Dinamismi del Novecento – Esposizione personale – Immagine Colore Gallery
⦁ 2016 Sanremo, Omaggio a Giuseppe “Pipin” Ferrari – Casinò Municipale