Duri Come i Muri, presentazione all’Arci Camalli
DURI COME I MURI
di Marco Galeotti e Marco Valesi
alle 21.00 all’Arci Camalli di Imperia Oneglia
Da non perdere l’incontro con i due scrittori Marco Galeotti e Marco Valesi , autori del libro Duri Come i Muri, alle ore 21.00 all’Arci Camalli di Imperia Oneglia.
Arte, avventura e amicizia si uniscono in questo libro in cui il muro prende vita, forma , colore, divenendo protagonista degli eventi, delle vicende. Il muro diventa non divisione ma comunicazione, come le pagine di un libro, tracciando colori ed emozioni che accompagneranno il lettore in un viaggio emozionante e sorprendente.
GLI AUTORI
Marco Galeotti è nato ad Imperia, Borgo Fondura. Sotto il livello del mare.
Preferisce i bassifondi ai quartieri alti. Ha vissuto in calle Abajo a Salamanca, lungo la rive gauche dei vicoli di Genova e sulla sponda più difficile della Rambla a Barcellona. È stato poi rapito e confinato per anni in Messico. Rientrato in patria, si è improvvisato impiegato, professore, interprete, traduttore, attore e formatore.
Marco Valesi, ha vissuto, intensamente, e lavorato, come docente, quasi sempre imparando più di quanto non abbia insegnato, di qua e dedlà da l’acua: Spagna, Inghilterra, Guatemala, Messico. Ha pubblicato, in spagnolo-inglese-italiano, vari saggi accademici. Attualmente è ricercatore presso la University of California Merced.
LA STORIA
Rudy ama dipingere. Lo fa sui muri perché non ha mai voluto sposare l’arte tradizionale preferendole quella di strada.
Proprio in strada incontra casualmente Manel, un signore corpulento sulla cinquantina che gli sembra da subito molto interessante. Al Caffè Bar Tabacchi i due approfondiscono la loro conoscenza e si piacciono.
Manel ha avuto una vita ai margini e in qualche modo si rivede nell’innocente tendenza a disubbidire di Rudy, tanto da accettare di far parte di un raid che il ragazzo e la sua compagna hanno in programma.
Manel comincia a pensare che Rudy potrebbe essere “quello giusto” e lo mette alla prova mandandolo a consegnare due pacchi misteriosi..
Inizia un viaggio che non finirà più, portando i due verso Barcellona, dove incontreranno Gorka, un amico di lunga data di Manel, e dalla città catalana in giro per la penisola iberica con destinazione finale Hernani, Paesi Baschi.
Il Caffè Bar Tabacchi dove stavano si chiamava proprio così.
Era in mezzo ad una piazza che, da anni, stava a sua volta al centro di polemiche generate dallo scontro del passato con il presente, in nome di un futuro che quelli del Comune avevano imposto. Nel nome della modernità.
Modernità però per Manel significava – più o meno come per Baudelaire– “sfuggevole ed effimera esperienza della vita condotta all’interno della città” e a lui non gliene fregava niente dell’affermazione della razionalità o della razionalizzazione dello spazio urbano. (estratto da Duri Come i Muri)
Pep Pam