Il circolo virtuoso della differenziata con Galletti

Oggi chiunque si occupi professionalmente di gestione dei Rifiuti Urbani sa che la filiera raccolta differenziata/recupero costituisce un binomio indissolubile e che, per volumi gestiti e risorse mobilitate, deve necessariamente essere considerata come una realtà industriale a pieno titolo.L’impatto che queste attività hanno sui cittadini, sia in termini di accessibilità/fruibilità dei servizi che di costi, e la loro indubbia valenza ambientale, implica sicuramente grande attenzione e il pieno rispetto dei numerosi vincoli, ma fornisce anche forti stimoli per trovare soluzioni efficaci, efficienti ed economicamente sostenibili.  Liguria e Piemonte sono particolarmente attente a queste implicazioni sociali ed ambientali di un fenomeno che è costantemente in crescita. Parleremo ancora di differenziazione e della complessa tematica dei rifiuti e vorremmo parlarne anche sui social de L’Eco della Riviera, che si è dimostrata attenta anche in passato alle vostre proteste e segnalazioni. Il prossimo 14 aprile ad esempio Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, parteciperà per dare il messaggio conclusivo in una mattinata di studi al Palazzo del Governatore in Alessandria. Questo perchè proprio da Alessandria potrebbero partire nuovi modelli consapevoli. Come spiegano gli organizzatori ad Alessandria e nella sua provincia, grazie alla collaborazione tra AMAG Ambiente Spa, il Consorzio di Bacino Alessandrino e la Benfante Spa, si sta sperimentando questo percorso, avendo come obiettivo una perfetta sinergia che, rispettando e valorizzando i ruoli di ciascuno, porti ad un reale miglioramento non solo degli indici di raccolta differenziata, ma soprattutto a quelli di recupero effettivo per il successivo avvio a riciclo, puntando sulla trasparenza e la tracciabilità, sull’efficienza e sulla sostenibilità economica.
Può essere questo un modello esportabile? Il tema è di attualità, ed interessa tutti gli attori della filiera, in una fase in cui “pubblico” e “privato” rischiano di entrare in conflitto perdendo di vista le proprie specificità e la propria capacità di apportare valore aggiunto, e in cui anche il sistema dei Consorzi (CONAI e “Filiere”) è chiamato a confrontarsi con il mercato e a sperimentare la difficile arte della sussidiarietà.
Queste considerazioni inducono a confrontarsi gli attori nazionali, proprio nel momento in cui, anche sulla scorta dell’ IC 49 dell’AGCM sul mercato dei rifiuti urbani recentemente pubblicata, pare che la ridefinizione delle “regole del gioco” sia ormai prossima. In questo senso, ci piacerebbe che anche quanto fatto in questo angolo un po’ defilato possa essere inserito nel panel di best practice propedeutico all’individuazione di soluzioni innovative e, al contempo, dotate di immediata concretezza.

Il programma dell’evento
Ore 9.30

Apertura registrazione
Ore 10.00

Saluti di apertura
MARIA RITA ROSSA, Sindaco di Alessandria
STEFANO DE CAPITANI, Presidente Gruppo AMAG
Ore 10.20

La raccolta pubblica
CLAUDIO PERISSINOTTO, Presidente AMAG Ambiente Spa
Il recupero come realtà industriale: sinergie reali tra pubblico e privato ENZO SCALIA, Direttore Generale Gruppo Benfante
Ore 11.00

Da prodotto a riciclo: la filiera di carta e cartone come esempio di Circular Economy
I produttori di imballaggi nella Circular Economy
MICHELE MASTROBUONO, Direttore Ambiente e Relazioni Esterne Tetra Pak Italia
Il punto su raccolta e riciclo di carta e cartone
ROBERTO DI MOLFETTA, Responsabile Raccolta e Recupero Comieco
Ore 11.30

Coffee Break
Ore 11.45

Tavola rotonda: lo scenario nazionale tra regolazione pubblica e mercato
Intervengono:
AGATA FORTUNATO, Comitato di Verifica ANCI-CONAI
PAOLO GIACOMELLI, Direttore Ambiente Utilitalia
LUIGI GILI, Università Bocconi
ROBERTO RONCO, Assessorato all’Ambiente Regione Piemonte
Conduce il dibattito GIANLUCA BERTAZZOLI, Hub15
Ore 12.45

Messaggio conclusivo
GIAN LUCA GALLETTI, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Segue light lunch