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Reato di fuga” è il titolo dello spettacolo degli studenti dell’Istituto Marconi di Imperia che domenica 29 maggio andrà in scena allo Spazio Vuoto di Via Bonfante. L’idea della messa in scena è tratta dal libro Reato di Fuga dello scrittore francese Christophe Léon, e l’ adattamento del testo per la messa in scena è stato curato dallo scrittore e sceneggiatore sanremese Francesco Basso. Sebastien ha 14 anni e i suoi genitori sono un po’ immaturi. Un giorno è in macchina con il padre che va di fretta per non mancare ad un appuntamento. Nella corsa con la vettura investe una donna e senza prestar soccorso scappa via. Sebastien è sconvolto e dimostrerà di essere più maturo del padre. Morso dai sensi di colpa vuole contattare il figlio della donna investita: Loic. Dai due potrà nascere un’amicizia oppure no? Il tema affrontato, sul quale durante i mesi di prove i ragazzi hanno lavorato è stato il mancato soccorso che può avvenire dopo un incidente stradale. E’ un argomento delicato molto discusso, dall’opinione pubblica e a livello legislativo. In qualche modo si cerca di mettere in luce quale sia il peso di questo gesto, commesso, quasi senza scrupoli, dal padre di uno dei ragazzi protagonisti, e tutto quello che produce a livello di rapporti umani, le conseguenze scaturite da questa mancata presa di coscienza e di responsabilità causate da un errore così grave. Gli studenti, quindi, hanno lavorato, sul tema della responsabilità e sulla conseguenza di gesti e scelte che la vita, a volte, porta ad affrontare. E’ una una storia di adulti immaturi e di scelte difficili, di verità e menzogne, del delicato rapporto tra genitori e figli ed è soprattutto, e dopo tutto, anche una storia sull’amicizia, altro tema affrontato nel testo. La responsabile del progetto è la professoressa Gabriella Spanò docente di materie letterarie presso I.I.S. Marconi. I ragazzi hanno lavorato su più fronti e su diverse discipline: canto, recitazione, anche ballo e movimenti scenici, e hanno curato la scenografia, lavorando alla realizzazione di veri e propri ogetti di scena (addirittura la creazione di una macchina). La responsabile del canto, e dell’interpretazione musicale è Chantalle Allomello, musicoterapeuta, cantante e musicista, che da molti anni lavora con i ragazzi e la musicoterapia come valido sostegno nei processi di apprendimento. La parte della recitazione e delle coreografie/movimenti scenici è affidata a Pamela Pepiciello laureta magistrale, con tesi in Storia della Danza e Letteratura Teatrale, al Dams/Scienze dello Spettacolo di Imperia, diplomata in danza classica. Preziose collaboratrici del progetto sono Cristina Chiappori, responsabile tecnica dell’istituto e la docente di lettere Alessandra Cerri. Oltre ai ragazzi che canteranno, reciteranno e ballerano, quindi saranno in scena, insieme ad alcuni docenti, c’è una parte di alunni che ha lavorato alla scenografia del musical e ci sarà anche una parte che si occuperà, insieme al professore Alfredo Pulvirenti, della parte tecnica audio luci, per la messa in scena.

Reato di Fuga, tratto dal libro di Christophe Leon

 

Reato di Fuga, tratto dal libro di Christophe Leon

 

Scenggiatura di Francesco Basso

 

Direttore musicale: Chantalle Alomello

 

Direttore coreografia e recitazione: Pamela Pepiciello

 

Addetti al suono e scenografia: Alfredo Pulvirenti, Massimo Assen Moeller, Andrea Reichstein Stefano Grossi

Personaggi, e interpreti

 

Sebastien : Matteo Zaccarello

 

Loic: Nicholas Campagna

 

Mamma di Loic: Gabriella Spanò:

 

Papà di Sebastien: Riccardo Tassella

 

Mamma di Sebastien: Cristina Chiappori

 

Josephine: Allessandra Cerri

 

Dottori: Riccardo Caria, El Assili Soufiane

 

Poliziotti: Jacopo Geddo, Riccardo Arapi

 

Corpo di ballo: Bramardi Caronia Ferraro Iebole Rainisio Rosselli Semucci

 

Progetto Logo: Elisabetta Colombo

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