Prende il via mercoledì 19 ottobre alle ore 17 presso l’Auditorium dell’Acquario di Genova la nuova stagione dei Mercoledì Scienza dell’Associazione Amici dell’Acquario che da ottobre a giugno offrirà al pubblico incontri gratuiti con esperti di vari settori per di approfondire temi di astronomia, antropologia, viaggi, migrazioni.

 

Ad inaugurare la stagione, un evento che darà il benvenuto ai partecipanti attraverso l’esibizione del coro giovanile dell’Accademia Vocale di Genova diretto da Roberta Paraninfo.

Seguirà la presentazione delle attività culturali dell’anno 2016-2017 da parte della presidente dell’Associazione, dott. Lilia Capocaccia Orsini e, come assaggio della stagione, quattro “perle” di divulgazione scientifica illustrate dai giovanissimi vincitori dei concorsi Fame Lab.

 

Il primo incontro della stagione, mercoledì 26 ottobre, sarà un vero e proprio “tuffo” tra le stelle con Walter Riva, astronomo e Direttore dell’Osservatorio del Righi, e Giulio Manuzio, professore di Fisica all’Università ed esperto di Cosmologia, che dialogheranno tra loro con l’ausilio di immagini e filmati, presentando il nuovo libro di Walter Riva “Storia di un raggio di luce”.

 

I cicli di incontri veri e propri inizieranno dal 2 novembre con “Tracce sul Pianeta”, organizzato in collaborazione con la Scuola di Scienze Matematiche, fisiche e Naturali dell’Università di Genova

Partendo dai buchi neri e dalle onde gravitazionali, il ciclo proseguirà di mercoledì in mercoledì fino al 7 dicembre seguendo il fil rouge del Festival della Scienza “Segni” trattando di come tutti, creature ed eventi, scrivano sul Pianeta la loro storia. Dalle comete, che lasciano la loro firma in grandi crateri, alla vita fin dalle sue origini attraverso i fossili, che fanno rivivere animali e piante del passato, dall’uomo che racconta la sua storia fin dalle sue tracce più remote per arrivare nel tempo verso i giorni nostri, in cui arte, scienza, informatica tracciano nuovi orizzonti.

Un’occasione per riflettere sulla capacità della civiltà umana di continuare a preservare queste bellissime tracce nel lontano futuro se, anche ad opera dell’uomo si avranno i ghiacciai ridotti, le coste arretrate, i corsi dei fiumi alterati, i deserti al posto delle foreste e strane isole di plastica galleggianti negli Oceani.

 

La stagione prosegue a gennaio con “Mille volti dell’Africa equatoriale” che, di mercoledì in mercoledì fino ai primi di marzo condurrà il pubblico tra immagini spettacolari e resoconti coinvolgenti negli ambienti più vari dell’Africa Nera. Madagascar, Rift Valley, Parco del Virunga con gli ultimi Gorilla di Montagna, Nyiragongo, Sahel, Zambia, Etiopia e Angola sono i luoghi che verranno visitati grazie ad appassionati, naturalisti, ecologi, fotografi della natura, innamorati del “continente nero”, che lascia nel cuore di chi lo ha visitato un inspiegabile sentimento di nostalgia: il “mal d’Africa”.

 

Ad aprile, i Mercoledì scienza condurranno il pubblico in compagnia dei ricercatori dell’IIT dentro le scoperte tecnologiche di ultimissima generazione scoprendo come queste potranno cambiare la nostra quotidianità.

L’anno culturale si concluderà con la presentazione di alcuni interessanti libri e un saluto finale in occasione della Giornata Mondiale Degli Oceani (OCEAN DAY) che si celebra l’8 di giugno.G.C.

 

Tutti gli incontri si svolgono il mercoledì alle ore 17.00 presso l’auditorium dell’Acquario di Genova, sono a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni, 010/2345.279-323, amici@costaedutainment.it, www.amiciacquario.ge.it.

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