La splendida voce di Margherita Zanin emoziona con il suo album d’esordio.
Margherita Zanin è una giovanissima cantante savonese con grandi occhioni blu limpidi e luccicanti in cui immergersi, proprio come lo è la sua voce splendida e immensa. Il suo album d’esordio “Zanin”, uscito il 26 maggio 2016, è la summa di tutta la sua grande passione per la musica; una passione che la porta fin da quand’era piccola a “sacrificarsi” per amore dell’arte dei suoni, a studiare tanto dal pianoforte al canto e che la vede fin dalla tenera età affrontare il pubblico in concerti sia in Italia che all’estero. Margherita ha diviso il palcoscenico con artisti del calibro di Tullio De Piscopo, Stefano di Battista, Gigi Cifarelli. La voglia di emergere e far ascolatare la sua voce, la sua musica la porta ad affrontare il rigido e implacabile palcoscenico del talent show “Amici” di Maria De Filippi nel 2013, dove si è sottoposta al giudizio dei professori Grazia Di Michele, Rudy Zerbi e Mara Maionchi, entrando sin da subito nel cuore dei telespettatori.
Ha grinta da vendere Margherita e la sua voglia di scoprire e immergersi in altre esperienze musicali la porta fino a Londra, dove, dopo l’esperienza televisiva, ha vissuto per un po’. Durante la permanenza in Inghilterra la Zanin matura l’esigenza di voler incidere un suo primo disco e l’incontro con Roberto Costa, bassista storico di Lucio Dalla e anche produttore dello stesso, ma anche di altri grandi musiciati italiani come Ron, Luca Carboni, Gli Stadio, è decisivo e Costa produce il primo album di Margherita dal titolo “Zanin”. Le tracce del disco sono otto e spaziano dall’italiano ma soprattutto inglese. Ben sei sono i testi in inglese tutti scritti da Margherita come la dolce e profonda “You’re better out“o”Feeling Safe“e le grintose “Travel Crazy“e “Joe’s Bleus“, solo per citarne alcune. In italiano invece Margherita ci propone il singolo “Piove“, di cui firma il testo e la musica; il video di questa che si può definire una ballata, è molto particolare, girato in una centrale idroelettrica dismessa dell”800 in un non luogo in bilico tra sogno e realtà, la regia è di Gabriele e Ambrogio Lo Giudice, quest’ultimo ha girato i video di artisti italiani del calibro di Lucio Dalla, Laura Pausini, Vasco Rossi, Luca Carboni e Jovanotti. C’è anche una cover in questo disco ed è “Generale” di Francesco De Gregori. Questa canzone del 1978, è un importante omaggio a uno fra i cantautori più importanti della scena musicale italiana, e viene magistralmente eseguita da Margherita che con la sua graffiante voce emoziona a tal punto da esaltare ancora di più il profondo messaggio di pace del testo. C’è tutto l’universo musicale nei brani scritti e interpretati da Margherita e quindi c’è soul, bleus ma anche rock con venature di jazz e folk: generi cari alla giovane cantante che spazia davvero tra diversissimi generi perché lei ama la musica a 360 gradi senza distinzioni, dal metal alla musica classica purché sia d’autore e piena di grandi e forti emozioni, caratteristiche che Margherita da artista sensibile e speciale qual’è riesce a trasmettere in tutta la sua musica.
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Pamela Pepiciello