Quarto appuntamento del ciclo di eventi legati alla mostra L’Inarchiviabile/The Unarchivable. Italia anni 70 a Milano. FM Centro per l’Arte Contemporanea ospita infatti il prossimo mercoledì 8 Giugno, dalle 14 alle 20, un pomeriggio di interventi, video, performance, letture, che si alterneranno per raccontare Nanni Balestrini “tutto” in una volta. Manuela Gandini e Marco Scotini, curatori del convegno, concepiscono l’incontro come un flusso verbo-visivo fatto con il contributo di intellettuali,registi, teorici, scrittori amici di Balestrini, provenienti da diverse discipline che lavorano con o sui differenti aspetti della sua opera in ambito letterario,poetico, artistico, teatrale, musicale, performativo, video, editoriale. Sovvertitore dello “sclerotico e automatico abuso di frasi fatte e di espressioni convenzionali”, del “noiosissimo” sistema gutemberghiano,bombarolo dell’alfabeto, lo scrittore neoavanguardista “più pigro” che Umberto Eco conoscesse e fondatore del Gruppo 63, di Alfabeta (1979) e Alfabeta2 (2010), ha segnato sessant’anni di storia italiana. Libri come Tristano (romanzo multiplo con copie tutte diverse le une dalle altre),Vogliamo tutto, Gli Invisibili, La violenza illustrata e film come Tristanoil (che ricombina le proprie sequenze all’infinito), oppure opere fatte con i ritagli di stampa come Potere Operaio, in mostra a L’Inarchiviabile/The Unarchivable. Italia anni 70, sono dispositivi di disturbo sintattico-poetico e di guerriglia culturale. Sia in letteratura che nell’arte visiva Balestrini dichiara di aver “disarticolato, mescolato, ricostruito questo linguaggio giornalistico proprio per ottenere quest’ assemblaggio di parole senza vita nel quale il piombo dei giornali trasforma gli eventi”. Via Piranesi, 10 20137 Milano info@fmcca.it www.fmcca.it FM Centro per l’Arte Contemporanea.

FOCUS-“Tutto” in una volta: Nanni Balestrini ricostruirà dinamicamente l’insiemedei frammenti espressivi dell’artista, del letterato, del militante poeta. Tra i relatori ci sono registi (Brambilla, Loris); il protagonista de Gli Invisibili(Bianchi/Derive Approdi); il critico che pubblicò il primo articolo di Balestrini su “Azimuth” (Dorfles); i poeti e le poetesse (Nove, Riccardi, Niccolai); i teorici (Loreto, Mascitelli); un esponente del Gruppo 63 (Bonito Oliva); il musicologo (Pestalozza); gli agitatori complici da sempre (Di Maggio,Berardi Bifo).

LA MOSTRA- L’Inarchiviabile/The Unarchivable. Italia anni 70, a cura di Marco Scotini con la collaborazione di Lorenzo Paini, è la mostra inaugurale FM Centro per l’Arte Contemporanea, un nuovo polo artistico e culturale,unico nel panorama italiano, che riunisce le funzione di esposizione, valorizzazione,restauro, logistica e conservazione dell‘arte contemporanea. La mostra ha visto la presenza di quasi 60 artisti e oltre 200 opere provenienti dalle più prestigiose collezioni private italiane. L‘Inarchiviabile/The Unarchivable ha proposto una revisione critica e al tempo stesso un’ampia ricognizione della scena artistica italiana degli anni Settanta con opere e documenti storici volti a indagare una grande eterogeneità di formati artistici ed editoriali, che trovano nella moltitudine di forme dell’enunciato collettivo nuovi dispositivi linguistici e una pluralità di soggettività. Un decennio di grande produttività in cui la cultura “eccede” al di fuori del campo dell’estetica, sconfinando in linguaggi che resistono alla catalogazione. All’interno di FM Centro per l’Arte Contemporanea proseguono le mostre promosse dalle gallerie: Presso Laura Bulian Gallery, continua fino al 15 giugno Imagine a Moving Image, la prima personale in Italia dell’artista croato Marko Tadić. Presso il temporary space occupato dalle gallerie Monitor, P420 e SpazioA, prosegue fino al 1 giugno la mostra Corale con Eric Bainbridge,Franco Guerzoni, Benedikt Hipp, Nicola Samorì e Claudio Verna perMonitor; Luca Bertolo, Esther Kläs, Chiara Camoni, Piotr Łakomy e Giulia Cenci per SpazioA; Helene Appel, Riccardo Baruzzi, RodrigoHernandez, Paolo Icaro e Alessandra Spranzi per P420. FM Centro per l’Arte contemporanea è promosso da Open Care – società del Gruppo Bastogi – unica in Italia ad offrire servizi integrati per l’art advisory, la gestione e la conservazione dell’arte. Orari di apertura delle mostre: Mercoledì-Venerdì, 11-18 via Piranesi, 10 20137 Milano

c.s.

 

L’EVENTO- In occasione della mostra L’Inarchiviabile/The Unarchivable. Italia Anni 70 FM Centro per l’Arte Contemporanea presenta “TUTTO” IN UNA VOLTA: NANNI BALESTRINI Interventi – Video – Performance – Letture no-stop a cura di Manuela Gandini e Marco Scotini Mercoledì, 8 Giugno, dalle 14 alle 20 FM Centro per l’Arte Contemporanea Sala Carroponte Milano, via G. B. Piranesi 10 INGRESSO LIBERO intervengono: Gillo Dorfles, Franco Brambilla, Aldo Nove, Giorgio Mascitelli, Sergio Bianchi, Gino Di Maggio, Luigi Pestalozza, Antonio Riccardi, Franco Berardi Bifo, Antonio Loreto, Giulia Niccolai, Lorenzo Loris, Achille Bonito Oliva con la presenza di Nanni Balestrini.

Taggato come: Achille Bonito Oliva • Aldo Nove • Antonio Loreto • Antonio Riccardi • FM Centro per L'arte contemporanea • Franco Berardi Bifo • Franco Brambilla • Gillo Dorfles • Gino Di Maggio • Giorgio Mascitelli • Giulia Niccolai • incontro • Lorenzo Loris • Luigi Pestalozza • Manuela Gandini • Marco Scotini • milano • Nanni Balestrini • Sergio Bianchi • Tutti in una volta
 

Comments are closed.