C’è suo figlio, light designer e regista con lo stesso sangue nelle vene, ci sono i big della musica italiana che volontariamente, rinunciando al caché e spesso anche ad una data delle loro tournée si sono resi disponibili -per la serata di oggi a Pian di Nave a Sanremo- a raccontare tramite le loro note la figura del regista teatrale e delle luci genovese Pepi Morgia scomparso nel settembre del 2011 e poi c’è la gente che lo rende ancora in vita con il suo ricordo appassionato.
Un grande dei nostri tempi che ha illuminato le Olimpiadi di Torino, la Sacra Sindone, che ha reso abitudine le “notti bianche” quando ancora non se ne parlava, che ha lavorato a stretto contatto con Fabrizio De Andrè, Lucio Dalla, Renato Zero, Gianna Nannini, Adriano Celentano, Zucchero ( ma l’elenco sarebbe lunghissimo), che ha dato molto alla città di Sanremo quando era direttore artistico per il Comune. Il ricordo-evento di oggi per le 21 non è una celebrazione, non è un requiem, ma una grande festa nel giorno del suo compleanno, un tributo che Sanremo gli deve, che gli amici colleghi si sono sentiti di offrirgli. Presenti tutti i big della canzone da Andy Fumagalli a Ron, da Claudio Baglioni a Cristiano De Andrè fino a Rossana Casale, Francesco Baccini, Sergio Cammariere, Mauro Pagani, Alberto Fortis, David Riondino, Dori Ghezzi, Vittorio de Scalzi, Giuliano Sangiorgi…
Un grande concerto totalmente gratuito per cui si prevedono cinquemila persone.
Tra gli altri Andy, famoso anche per le sue partecipazioni alle più importanti mostre in Italia e all’estero ( tra cui la Biennale di Venezia a firma di Vittorio Sgarbi ed una prossima esposizione in centro a Lugano per questo ottobre) ricorda con estrema sensibilità il regista per la sua straordinaria capacità di improvvisazione, per il suo saper creare sempre qualcosa di nuovo. Particolarmente legato a Sanremo, non solo per il Festival, è promotore di diverse iniziative nel sociale come per l’insegnamento all’Accademia.
FOCUS- Andy nasce a Monza nel 1971.
Da sempre attratto dalle arti visive, si forma accademicamente presso l’Istituto d’Arte di Monza e l’Accademia delle Arti Applicate di Milano fino alla specializzazione in illustrazione e grafica pubblicitaria.
Andy consolida negli anni il suo fortissimo codice pittorico e lo applica non solo alle tele, ma anche alla decorazione di oggetti di design, stoffe, strumenti musicali… sviluppando così una carriera di ampio respiro internazionale attraverso l’esposizione delle sue opere in mostre personali e collettive che lo fanno conoscere in Italia e all’estero, valendogli collaborazioni con grandi marchi quali Coveri, Carlsberg, Iceberg, Redbull, Fiat, Nodis, Too Late, Uki e Valtur…
Artista a tutto tondo, Andy è anche un musicista di talento: nei primi anni 90 fonda con Morgan i Bluvertigo, dove contribuisce con sax, tastiere, voce e sintetizzatori alla composizione di tre album, e alla pubblicazione di un live nonché di una raccolta di successi, attività che insieme a Livio Magnini e Sergio Carnavale lo impegna per diversi anni tra palcoscenici, interviste, apparizioni TV.
E’ tutt’ora molto attivo nel mondo della musica come compositore di colonne sonore, produttore di band emergenti, conduttore di programmi musicali sia televisivi che radiofonici. Acuto osservatore della realtà musicale contemporanea, da dieci anni si dedica anche alla ricerca e sperimentazione, mixando sonorità dal sapore new wave-anni ’80 nei club di tutt’Italia.
Andy è anche fondatore di FluOn, suo quartier generale e nucleo creativo, che riassume nel nome una filosofia di arte e di vita: “FLU” come la fluorescenza, ma anche l’inFLUenza, entrambe da emettere e ricevere in flusso continuo e in un costante mode “ON”: acceso.
Vive e lavora a Monza.
Giulia Cassini
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