Poetica emoziona Alba con Elisabetta Sgarbi

«Poetica 2016 ha portato arte e cultura regalando per quattro giorni al suo pubblico occasioni per emozionarsi, pensare, immaginare, conoscere, e per attingere il luogo dove la poesia rivela il proprio cuore pulsante. Si è trattato di quattro giorni di bellezza in movimento, cioè di grazia, per dirla con Lessing».
Così Alessandra Morra e Roberta Castoldi, direttrici artistiche del festival, salutano la conclusione di Poetica, festival della Poesia Città di Alba – Arti Scienze Culture che, per quattro giorni, dal 17 al 20 novembre, ha emozionato la città di Alba e il pubblico della Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.
Uomini e donne di pensiero, d’arte e di spirito come Pietrangelo Buttafuoco, Fabriano Fabbri, Luca Scarlini, Gaston Fournier-Facio, Carlo Pestelli, Giorgio Conte, Renato Moscone, Gianni Coscia, Emiliano De Martino, Peppe Servillo, Dori Ghezzi e Franco Vaccaneo, Carlo Petrini e Gabriele Salvatores (invitati dall’Alba Film Festival in sinergia con Poetica) hanno rapito il pubblico con le loro parole incantate, con le loro arti. E lo hanno condotto tutti i presenti ad esperire mondi, storie, concetti, idee.
Poetica ha guidato i partecipanti attraverso lo sguardo di Elisabetta Sgarbi, immergendolo nella sua visione di regista sempre più padrona, più nitida, aderente alle superfici che ci vuole narrare. Ha attraversato il tempo grazie a Gillo Dorfles nel racconto di Francesco Leprino. Ha evocato, attraverso il potente gesto teatrale, poeti e artisti che non ci sono più: Tezer Ozlu e Cesare Pavese con le Scirò; Mia Martini con Erika Urban. Patrizia Valduga ha lasciato nei corpi la vibrazione fisica della sua poesia. ParoleNote ha fatto esplodere in noi la voglia di vivere nella poesia, di esserci, di abitarla tutti i giorni, nella nostra quotidianità.
Il Convegno Internazionale de Truffles, svoltosi di domenica 20 novembre, è stata la prova concreta della miscela di poesia, arte e scienza che Poetica, in sinergia con Alberto Alessi e l’azienda Alessi e in collaborazione con l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, il Centro Studi Nazionale del Tartufo e la Città di Alba, da sempre promuovono. Un incontro che ha favorito l’incontro “poetico” tra Tartufo Bianco d’Alba e designer internazionali – tra i presenti Michel Boucquillon, Donia Maaoui, Giulio Iacchetti, Sakura Adachi, Valerio Sommella, Gabriele Chiave, Gian Franco Gasparini – e ha fatto germinare nuovi progetti che scaturiranno nella creazione di un «Kit per il Tartufo Bianco d’Alba» composto da affettatartufi, espositore e contenitore. Il prossimo anno, i designer coinvolti da Alessi per de Truffles presenteranno i prototipi che verranno esposti in una mostra, accompagnata dalla designazione del vincitore del workshop, il cui progetto sarà messo in produzione dall’azienda di Omegna.
Domenica 20 novembre, nella cornice antica del Teatro Sociale “G. Busca” di Alba, un affollato “concerto avventura” – e cioè proprio mai prima sperimentato, che ha preso corpo e forma nel dialogo palpitante tra Morgan e Gile Bae – ha schiuso le porte delle dimore di Bach, Schubert e Beethoven, illuminate da luci di intimità.
I Poeti di Passaggio hanno reso tutte le performance fresche, aperte e flessibili. Gli allestimenti nelle vie di Alba con le fotografie di Michele De Vita hanno regalato al flusso dei visitatori, e non solo al pubblico Poetica, immagini e versi. Il pubblico di Poetica 2016, sempre generoso e attivo, ha conosciuto, ha fatto esperienza di altro e di sé, ha condiviso ed espresso emozioni forti.
La Fondazione De André, la Fondazione Cesare Pavese, il Centro Studi Beppe Fenoglio, l’Università del Piemonte Orientale, l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, la Wall Of Sound Gallery, la Libreria Luxembourg di Torino i Licei di Alba, l’associazione Asso di Coppe e la Libreria Milton di Alba, infine, hanno collaborato e fatto rete per la riuscita degli eventi, supportando e partecipando Poetica con grande affetto.
«Il festival di Poetica è stato narrazione del gusto, racconto poetico del nostro ricco bagaglio enogastronomico e culturale attraverso eccezionali interpreti e grandi intellettuali. La Fiera continua ad essere un grande contenitore di eventi d’eccezione, dove il Tartufo Bianco d’Alba incontra tutti i settori: la moda, il design, la musica, il folclore, lo sport, la cucina e in questo caso, la grande letteratura, la poesia, l’arte e la cultura», ha detto Liliana Allena, presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.

«Dopo le interessanti anticipazioni durante gli eventi della Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba Poetica ha avuto un intenso programma su quattro giorni. La città è stata coinvolta nei suoi luoghi simbolici, come il Teatro Sociale, la Sala Beppe Fenoglio e il Coro della Chiesa della Maddalena. Grazie alle “incursioni poetiche”, sono stati interessati spazi nuovi, solitamente non adibiti a manifestazioni culturali, che hanno reso la manifestazione affascinante e inedita», conclude Fabio Tripaldi, assessore alla Cultura e al Turismo della Città di Alba.G.C.