Spagna caliente a Sitges, Festival del film fantastico
Da Alejandro Jodorowski a Eli Roth, tutte le tinte del brivido
In Spagna, a Sitges, nella calda e accogliente Catalogna c’è un festival internazionale del fantastico e del terrore, stiamo parlando del Festival di Sitges che, arrivato alla sua 46° edizione ancora una volta mostra film di qualità, le anteprime e ospiti illustri. Grandi registi come Takashi Miike, Fede Alvarez, Gonzalo Lopez Gallego si sono susseguiti in giornate speciali all’insegna del buon cinema.
Eli Roth ha presentato il suo Green Inferno, film che rende omaggio ai film cannibalici italiani in voga negli anni ‘80 come Cannibal Holocaust di Ruggero Deodato e Cannibal Ferox di Umberto Lenzi. Un film iper violento, diretto, naturalistico. Il regista ha riprodotto in modo esaudiente la figura del selvaggio documentandosi approfonditamente sui costumi e i colori delle tribù. A volte le caratterizzazioni rasentano il parossismo, come il fatto che i cannibali usino il sale per rendere più saporite le loro vittime, ma questi elementi stravaganti sono ironicamente voluti. Al festival è stato proiettato l’attesissimo Machete Kills di Robert Rodriguez, azione, sangue e adrenalina l’hanno fatta da padrone regalando agli spettatori un altro film spettacolare del regista messicano.
Molto applaudite le pellicole di Terry Gilliam, Alejandro Jodorowski e Eugenio Mira che con il suo Grand Piano ha strabiliato la numerosa platea. Un’opera che rielabora la suspense di Hitchcock e la attualizza in modo sapiente. Un giovane pianista, interpretato molto bene da Elijah Wood, si esibisce in un teatro e deve stare attento a non sbagliare il brano sennò un killer spietato lo ucciderà.
Tantissimi film che si sono susseguiti in una settimana di puro divertimento, ma il Festival non è solo cinema a Sitges ma anche letteratura. E’ stato presentato il bellissimo libro Lucio Fulci: Epifanías del Horror di Ruben Higueras pubblicato dalla Scifiworld. Higueras analizza in modo sapiente la poetica di uno dei registi italiani più ingegnosi ed efferati e lo fa descrivendo le scene più cruente che hanno fatto grande Lucio Fulci.
Questa manifestazione, coordinata magistralmente dal direttore artistico Angel Sala, rappresenta un evento imperdibile per tutti gli appassionati del buon cinema e per i cultori dei film fantastici.
Francesco Basso