Spiders – l’adrenalinica mostra a Genova

La più grande in Europa

Sessanta terrari con inquietanti esemplari velenosi da tutto il mondo, schede tecniche cartacee e supporti multimediali per la mostra più adrenalinica che c’è a Genova e la più grande in Europa per esposizione di ragni vivi, una vera prima assoluta. Con 50 specie di tarantole, 10 specie di scorpioni e 3 di scolopendre, SPIDERS è davvero sconsigliata da chi è affetto di aracnofobia, patologia che costituisce una delle più comuni “paure” in America ed in Europa. Molto meno comune per forza di cose nelle zone tropicali. In generale oltre il 50% delle donne e il 18% degli uomini soffrono di aracnofobia. Tra i ragni in mostra il Ceratogyrus darlingi del Mozambico e dello Zimbabwe, l’Acanthoscurria geniculata del Brasile settentrionale, il Theraphosa stirmi della Guyana, la Tarantola messicana “dalle ginocchia color fiamma” (Brachypelma auratum)e poi lo Scorpione “a bande piatto delle rocce” (Hadogenes paucidens) dell’Africa del Sud e il Centopiedi gigante rosso di Hispaniola (Scolopendra sp.) delle foreste sudamericane, per citarne alcuni.

CURIOSITA’
- Il più grande ragno del mondo è il Goliath (Theraphosa sp.) del Sud America, che può raggiungere un’apertura delle zampe di oltre 28 centimetri e pesare più di 170 grammi; caccia rane, lucertole, topi ed anche piccoli serpenti e giovani uccelli. Ma nell’immaginario a farla da padrona è la Tarantola velenosissima, anche se non c’è comunque a memoria d’uomo mai stato un morso letale in un soggetto non affetto da patologie o allergico. Sebbene i morsi di molte specie di tarantole siano conosciuti per non essere peggiori della puntura di una vespa, per alcune specie vengono invece riportati resoconti di morsi molto dolorosi e determinanti intensi spasmi che possono permanere per diversi giorni. Il veleno della tarantola africana Pelinoblus muticus può anche causare forti allucinazioni, ma i sintomi più comuni restano i fortissimi crampi muscolari. Per i soggetti allergici possono sicuramente essere pericolosi per la vita.

SPECIE IN PERICOLO
- Gli amanti dei ragni commerciano queste specie di tutto il mondo, soprattutto le più rare. Il prezzo elevato è un forte incentivo a raccogliere gli esemplari in natura. il Ragno paracadute blu-metallico (Poecilotheria metallica) è molto richiesto. Le specie Poecilotheria (India e Sri Lanka) sono di fatto protette ed incluse nell’Appendice II della CITES (Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione). Tra le altre specie protette le Brachypelma e le due specie di Aphonopelma.

MUSEO CIVICO GIACOMO DORIA
- Il Museo di Storia Naturale di Genova fondato nel 1867 è uno dei più importanti in Italia e in Europa e conserva ricche collezioni zoologiche che comprendono più di 4 milioni e mezzo di esemplari. Tra queste vi è la collezione di ragni costituita da più di 6.500 provette. Si tratta di una raccolta storica, iniziata con la nascita del Museo e tuttora in crescita. La parte più consistente è costituita da specie esotiche, raccolte in ogni parte del mondo da viaggiatori ed esploratori di fine Ottocento. In epoche diverse le raccolte vennero poi studiate da altri valenti scienziati tra cui Giovanni Canestrini, Pietro Pavesi, Raymond Comte de Dalmas e Lodovico Di Caporiacco. Ancora oggi sugli esemplari della collezione vengono condotti studi sistematici, biogeografici e genetici che contribuiscono alla ricostruzione della filogenesi di molte specie.

Giulia Cassini

Museo Civico di Storia Naturale “G. Doria”
Via Brigata Liguria 9 – 16121 GENOVA
tel 010564567 – fax 010566319
email museodoria@comune.genova.it

Orario:
da martedì a venerdì, dalle ore 10 alle 18;
sabato e domenica, dalle ore 10 alle 19;
lunedì chiuso.

Biglietti per accedere alla mostra “Spiders”:
- ingresso intero € 8,00;
- ingresso ridotto € 4,00 (visitatori di età compresa tra i 3 e i 14 anni; visitatori con età superiore ai 65 anni; persone disabili; componenti di gruppi superiori alle 15 unità);
- ingresso scolaresche € 3,00 a studente;