Unojazz&Blues festeggia 10 anni di Musica ed Energia con Herbie Hancock
Per chi ama il jazz d’autore, quello vero che fa venire i brividi non dimenticate questa data: 31 ottobre 2019. Al teatro Ariston di Sanremo, tempio della musica, per voi si esibirà al pianoforte con la sua band di fenomeni HERBIE HANCOCK, compositore, leggenda vivente del Jazz d’avanguardia, parte integrante di ogni movimento musicale popolare dagli anni 60. Un appuntamento da non perdere in occasione della festa di 10 anni di compleanno del “Festival internazionale Unojazz&Blues”. Manifestazione culturale, di musica di grandissimo livello, respiro internazionale ed energia voluta a partire dal 2009 da Walter Lagorio, industriale di primissimo piano di Uno Gas Energia, amante da sempre del jazz, della Riviera dei fiori, di Sanremo, delle sue radici, di Arma, della Liguria.
A sessant’anni dal suo debutto Herbie Hancock ama sperimentare continuamente. Come membro del Miles Davis Quintet, ha aperto la strada a un suono rivoluzionario nel jazz sviluppando nuovi approcci per le proprie registrazioni, per i suoi album da record come “Headhunters” che unisce il jazz elettrico con funk e rock in uno stile innovativo, personalissimo, capace di contaminare ed influenzare anche la musica dei giorni nostri.
A Walter Lagorio, patron della rassegna, che da giovane suonava la batteria in un complesso con amici e che devolve da 10 anni in beneficenza e solidarietà gli incassi del suo Festival Jazz& Blues direttamente in Africa per curare bambini malati, abbiamo chiesto dal 2009 ad oggi chi è stato l’artista che più lo ha impressionato. Telegrafica la risposta: “Bravissimi tutti, però scorrendomi nelle vene la batteria, lo confesso, Jack Dejohnette, batterista jazz tra i più applauditi al mondo, pietra miliare del jazz rock e contemporaneo, quando lo ascolto mi emoziono sempre”. Walter è in ottima compagnia se pensiamo che la batteria di Dejohnette ha fatto innamorare anche musicisti del calibro di Miles Davis e Keith Jarrett. r.b.